Monthly Archives: Ottobre 2018

I CRITERI UTILIZZATI DA GOOGLE PER L’INDICIZZAZIONE

Perché il vostro sito sia posizionato tra i primi risultati di ricerca è necessario che gli sviluppatori tengano conto degli algoritmi utilizzati da Google.

Se dovessi decidere di far sviluppare il tuo sito web a Swifty, avrai la certezza che i nostri sviluppatori sono aggiornati e preparati su una questione fondamentale come il SEO.
In questo articolo abbiamo provato a riassumere e a dare un ordine di importanza ai criteri utilizzati da Google anche se L’algoritmo complessivo è conosciuto solamente da Google stesso.

BACKLINKS: il numero e la qualità di backlinks, ossia i collegamenti iper-testuali che puntano al vostro sito, continuano ad essere uno dei fattori principali nel sistema di ranking di Google.
Avere un buon numero di link che rimandano alla propria pagina web sembra aiutare la popolarità di tale pagina, meglio ancora se tali link provengono da più siti web. Google sembra qui premiare abbondanza e varietà: più domini “sponsorizzano” la tua pagina, più Google la riterrà popolare.
Ottenere link da diversi tipi di dominio dovrebbe quindi essere prioritario nella strategia SEO, ma si preferisca la qualità alla quantità: un backlink da una singola pagina molto autorevole ha più valore di 10 da pagine meno autorevoli.

RILEVANZA DEI CONTENUTI: Google non si limita più a guardare alle sole parole chiave: ora, Google è in grado di capire l’argomento della pagina e capisce l’intento dietro alle ricerche. Google fornisce risultati che non includono necessariamente le parole inserite nella query: si sforza di capirne il contesto, nell’ottica di una “ricerca semantica”. Per questo motivo, offrire un contenuto che si dilunghi in profondità su un argomento, ha effetti positivi sul ranking: Google vi riterrà esperti sull’argomento e vi farà salire in graduatoria.
Anche la lunghezza media dei contenuti ha un importanza relativa…infatti, la pagina che si posiziona per prima contiene in media 1.890 parole.

HTTPS: A partire da gennaio 2017, ci saranno forti penalizzazioni per i siti ritenuti non sicuri (con protocollo HTTP).
Per contro, i siti che entro quella data avranno attivato un protocollo HTTPS, guadagneranno un migliore posizionamento nei risultati di ricerca Google e avranno quindi maggiore visibilità e accessi.

URL BREVI: Google preferisce URL brevi: dopo la quinta parola, Google considera le altre parole come meno importanti e non ne tiene particolare conto. Inoltre, un URL molto lungo indica solitamente una pagina che si trova molto distante dalla home page del sito web: per Google questo significa che la pagina in questione ha una scarsa autorità.

CONTENUTI CON IMMAGINI: Contenuti con un’immagine risultano posizionarsi meglio di quelli privi di immagini: tuttavia, non c’è prova che il numero di immagini influenzi il ranking; una sembrerebbe essere sufficiente.

SORPRESA: Sorprendentemente, si ritiene che l’ottimizzazione delle parole-chiave nel titolo influisce solo relativamente sul ranking. Dato il movimento di Google verso un tipo di ricerca semantica, piuttosto che per parole-chiave, Google fornisce ora i risultati in maniera diversa, e l’indicizzazione per parole-chiave sta progressivamente perdendo di importanza.
Per quanto sia un fattore ritenuto fondamentale nella SEO, e per quanto male non faccia, a causa della “nuova” Ricerca Semantica di Google, il tag alla parola chiave del titolo della pagina non influenza più l’indicizzazione come faceva un tempo.

VELOCITA’: Sappiamo che anche la velocità del sito è un fattore importante: più veloce è il caricamento delle pagine, migliore sarà il ranking.

ESPERIENZA UTENTE: Vengono valutati bounce-rate, tempo trascorso sul sito e CTR (click-through-rate) dei risultati di ricerca.

Ad un basso bounce rate (frequenza di rimbalzo) corrisponde un miglior ranking su Google, ovvero Google penalizza i siti in cui gli utenti “arrivano per sbaglio” e non apposta per visitare quel sito.

Cerchi finanziamenti per la tua azienda ? – Europrogettazione: come prepararsi per una call Horizon 2020

Europrogettazione: i partner che fanno la differenza !

Horizon 2020 è il principale strumento di finanziamenti diretti per la ricerca e l’innovazione della Commissione europea, il programma quadro più ricco di risorse economiche che sia mai stato realizzato nell’Unione europea, una delle cosiddette iniziative faro di Europa 2020, volta a garantire la competitività globale dell’Europa.

Sapersi orientare al meglio nel panorama variegato di offerta di finanziamenti, spesso non risulta così scontato.

Per scegliere la “call” più adeguata ai propri obiettivi di ricerca ed ai vari livelli istituzionali è necessario acquisire competenze adeguate che consentano di comprendere gli elementi chiave per il successo di una proposta di ricerca.

La capacità di proporre progetti di ricerca di successo nell’ambito del programma H2020 consente di ottenere finanziamenti e fondi per la ricerca e il trasferimento tecnologico, questo passaggio non’è mai scontato e facile da realizzare, perciò il consiglio che diamo è quello di affidarsi ad aziende esperte del settore in grado di guidarvi verso l’ottenimento dei fondi di cui avete bisogno.

Swifty può in prima fase valutare la tua idea in termini di fattibilità tecnologica, per poi indirizzarvi verso l’Interlocutore migliore che potrà seguirvi passo passo nella compilazione della domanda da presentare verso H2020.

La fatturazione elettronica attraverso l’uso della blockchain : Xriba

La fatturazione elettronica attraverso l’uso della blockchain: il progetto di Xriba

Il nome lo hanno preso da chi, nella storia antica, ha avuto il compito di trascrivere atti, leggi, libri, tenere la contabilità; Xriba lo fa sulla blockchain proprio come uno scriba lo faceva sui papiri, o sulle tavolette di terracotta. È una società londinese, ma dietro ci sono due italiani: Gianluca Massini Rosati e Federico Pacilli. E promette di portare velocità nei processi e accuratezza nel mondo della fatturazione elettronica: “Il nostro obiettivo è portare tutte le aziende verso l’automazione delle registrazioni contabili attraverso l’uso della blockchain e dell’intelligenza artificiale”, ha spiegato ad AGI Gianluca Massini Rosati, 36 anni di Orvieto, ma che l’azienda l’ha fondata a Londra.

L’ha lanciata nel 2018, dopo un po’ di anni di lavoro nella consulenza aziendale, e attraverso un finanziamento ottenuto con un ICO, Xriba ha raccolto 12.8 milioni di dollari per circa 275 milioni di token (il corrispettivo delle azioni, nelle ICO) venduti. “Con questi fondi intendiamo finanziare lo sviluppo di vari software che aiuteranno gli imprenditori e le aziende a risparmiare tempo e soldi nella gestione di tutti gli adempimenti burocratici”, ha spiegato Massini Rosati. “L’Italia è un esempio unico al mondo per la digitalizzazione sulla fatturazione delle aziende, ma c’è un problema tecnico: l’attesa da quando un’azienda invia la fattura al feedback ottenuto, che può arrivare anche dopo 5-6 ore. Con la blockchain questo può avvenire in tempi assai più rapidi”.

Xriba per offrire questo servizio usa la bockchin di Eos, una delle tante disponibili. Le transazioni hanno un costo, come tutte le transazioni che avvengono sulla blockchain (che di base è il protocollo che ha reso celebre Bitcoin e che di fatto sostanzia tutte le criptovalute esistenti). Un’altro pezzo di tecnologia, spiega il fondatore, lo dà l’intelligenza artificiale che in Xriba “è usata per leggere le fatture, ma è una parte a cui stiamo ancora lavorando”.

Blockchain è diventato un termine piuttosto popolare in Italia dopo l’interesse più volte manifestato dall’attuale governo, che lo scorso 28 settembre ha lanciato un avviso pubblico per la selezione di 30 esperti per elaborare una strategia nazionale basata su questa tecnologia, che va dall’individuazione delle iniziative private già esistenti a livello nazionale, alla ricerca e lo sviluppo del protocollo, alla definizione di strumenti per favorire lo sviluppo di imprese e startup del settore. Che ha campi di applicazioni enormi e non ancora del tutto esplorati: la fatturazione elettronica è solo uno di questi.

Blockchain, come sta dimostrando, è una tecnologia che può rivoluzionare il mondo dei dati e della sicurezza informatica.

fonte: agi.com

Swifty Srl può guidarti attraverso questo nuovo mondo, cercando di capire insieme alla tua aziende la soluzione migliore e funzionale. contattaci per chiedere qualsiasi informazione, saremo a tua disposizione.

SVILUPPO SOFTWARE PER GESTIONE PRODUZIONE E AREA COMMERCIALE

AZIENDA CLIENTE :

PROGETTIAMO AUTONOMIA è una realtà imprenditoriale di profilo nazionale, che offre prodotti e servizi nell’ambito della disabilità.

Obiettivo :

L’azienda cliente ci ha chiesto di digitalizzare ed innovare i processi di produzione, di presa ordine e di comunicazione. La loro richiesta era di sviluppare un software in cloud in grado di raggiungere determinati obiettivi: eliminazione delle schede ordine cartacee, velocizzare la creazione e l’invio degli ordini , tracciare e analizzare gli stati della produzione, ridurre sprechi di tempo e di materiale in produzione, gestire le non conformità.

Che cosa abbiamo realizzato :

Tramite una consulenza fianco a fianco con il cliente, abbiamo individuato e mappato tutti i processi che necessitavano di essere digitalizzati.

Come prima fase i nostri esperti si sono occupati della parte commerciale, e cioè di tutto quello che era necessario per creare e gestire una scheda ordine. Per questa parte è stata sviluppata un applicazione per iPad che viene utilizzata dagli agenti in tutta Italia. Essa fornisce un tool di strumenti che consente di produrre una scheda ordine precisa e dettagliata in base alla tipologia di prodotto che si seleziona. Essa verrà poi inviata in tempo reale agli uffici interni all’azienda che dopo un analisi decideranno se approvarla o no per la produzione. L’app consente inoltre di gestire i preventivi, visionare l’avanzamento della produzione del prodotto, gestire eventuali modifiche, chattare con gli operatori interni all’azienda e richiedere delle non conformità.

In una seconda fase sono stati mappati e analizzati tutti i processi interni, con particolare attenzione alla produzione. Una volta identificate le criticità e capito come eliminarle, abbiamo sviluppato un portale web in cloud da utilizzare all’interno dell’azienda. Esso consente di gestire tutti gli ordini che arrivano dalla parte commerciale, è possibile infatti visionarli e approvarli secondo il preventivo di riferimento, possono essere assegnati per la produzione ad un singolo operatore ed è possibile gestire tutti i turni di lavoro tramite un comodo calendario. Il sistema consente di gestire inoltre tutte le fasi di produzione, comprese le modifiche e le non conformità, ed è collegato al gestionale interno del cliente per sincronizzare periodicamente l’anagrafica clienti.

I due strumenti appena elencati comunicano tramite notifiche, questo permette a tutte le postazioni produttive di avere aggiornamenti istantanei. Tutti i dati sono in cloud, in modo tale da avere l’accesso ad essi in qualsiasi momento e la sicurezza di continui backup.

Prodotti:

Raccolta dati di Produzione: controllo del processo produttivo

Lo sapevi che con la raccolta dati di Produzione puoi avere il controllo del processo produttivo?

In un mercato in continua evoluzione, caratterizzato da una forte concorrenza sia interna che estera, percepiamo sempre di più il concetto di servizio come valore aggiunto al prodotto.

Ogni realtà può concretizzare il servizio in modi diversi:

  • La velocità nella consegna
  • La gestione degli ordini
  • La qualità del prodotto

Un’altra parte fondamentale la giocano i costi.

Con margini spesso sempre più sottili, è di vitale importanza conoscere il costo del prodotto; tale conoscenza potrebbe fare la differenza tra la permanenza sul mercato o la scomparsa da esso.

Per rendere possibile tutto ciò, uno dei punti fondamentali è sicuramente il controllo del processo produttivo.

Le moderne linee di produzione offrono molti strumenti che, usati nel modo giusto, ci permettono di ottenere questo controllo.

Non solo quelle moderne, però; anche le macchine più datate, grazie ai moderni concetti di IIoT, possono ancora dire la loro grazie ad apposita sensoristica con quale è possibile equipaggiare queste macchine.

Come?

Realizzando un prodotto custom (personalizzato), in linea con procedure e direttive aziendali; partendo da un software cosi si potrebbero raggiungere determinati obiettivi come:

  • la raccolta dati di Produzione,
  • il monitoraggio in tempo reale del funzionamento delle macchine,
  • il controllo dell’avanzamento della produzione e dello stato degli impianti
  • l’ottenimento di molte altre informazioni preziose per operare un controllo del processo produttivo.

Sfruttando la bi direzionalità dell’informazione, inoltre, un prodotto custom è in grado sia di leggere le informazioni dalle macchine che di inviarne.

Un strato software dedicato alla connessione con le macchine raccoglie e storicizza i dati, rendendoli disponibili alla logica applicativa; in questo modo sarete in grado di scegliere il tipo di analisi che vorrete effettuare su di essi.

Queste analisi, con inclusi i cruscotti real-time, vengono resi disponibili attraverso il web: questo permette la fruizione dei dati attraverso qualsiasi dispositivo, sia esso un pc, un tablet o uno smartphone, inoltre può prevedere la scrematura e la dispensazione di contenuti mirata seguendo potenzialmente una gerarchia di utenze.

Swifty Srl si è specializzata nel corso del tempo a realizzare soluzioni in grado di analizzare i dati della tua produzione e fornirli in real-time con grafici mirati per le tue esigenze.

Non perdere altro tempo, rivolgiti a noi, studieremo insieme a te la miglior strategia per la tua azienda.